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Immagine del redattoreErika Arena

Un piatto semplice... per una causa importante!

Chi lo dice che con un piatto bilanciato bisogna rinunciare al gusto?

Simone Rugiati è da sempre un cuoco che stimo e che seguo. Non posso nascondere di aver fatto addirittura un provino per una sua trasmissione tanti anni fa :-D

Difficilmente seguo delle dirette sui social, ma oggi pomeriggio (19/06/2020) su instagram ne valeva davvero la pena almeno per 3 motivi:

- chef "Simone Rugiati"

- ricetta semplice

- finalità lodevole



Ovviamente, per deformazione professionale, l'aspetto nutrizionale mi sta sempre a cuore, ma stavolta ciò rendeva speciale l'evento era soprattutto la ricerca di una ricetta gustosa pensata e bilanciata per coloro che sono affetti da una rara malattia, la malattia di pompe.


Lo chef si è infatti dedicato nella realizzazione di un ricettario pensato e bilanciato in modo da creare piatti ricchi di sapore, ma non per questo non "corretti" nutrizionalmente.

io stessa, affetta da una rara malattia, non potevo non condividere con piacere, un obiettivo tanto grande e sperare che prima o poi, anche per la mia patologia, ci sia una ricerca importante anche dal punto di vista alimentare, fondamentale come sostegno quando si affrontano dei malesseri fisici.


Da sempre, con il mio progetto "Educhiamo il gusto!" nelle scuole, sia nella mia educazione alimentare rivolta a tutti ma basata innanzitutto sul benessere, cerco di fornire quei principi giusti da includere nella nostra alimentazione quotidiana.

Simone in questo è bravissimo, non limitandosi a creare piatti "gourmet", ma stando sempre attento alla stagionalità dei prodotti, alla qualità degli stessi, a trasmettere informazioni riguardanti scelte alimentari consapevoli (come ad esempio pasta di farine integrali e di grani antichi come in questa ricetta), piuttosto che sostenibili con accorgimenti ecologici (anche nell'uso dell'acqua!).


Che altro dire...la ricetta è senz'altro da ripetere: pasta con pomodori secchi, ricotta, pistacchi, basilico, oli e.v.o. e limone


...ed io continuò a seguire e stimare simone rugiati, oggi ancor di più!

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