articolo a cura di Camilla Zobbi
Laureanda In Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia
Il finocchio è una pianta biennale o perenne; i fiori sono piccoli e gialli.
Il frutto è provvisto di 5 coste di colore verde pallido, oblunghi o leggermente arcuati, molto aromatici per la presenza di un’essenza contenuta in 6 tasche.
Vi sono diverse varietà di finocchio utilizzati per funzioni diverse: il romano utilizzato per l’essenza e coltivato come verdura; il finocchio selvatico, le forme annue sativum coltivato per l’aroma ed infine la varietà piperitum con frutti e sapore acre e sgradevole.
In dietetica i frutti si usano per liquoreria, in pasticceria, come aromatizzanti, in insalata o per dare aroma a brodi e arrosti.
I finocchi sono principalmente composti da acqua ma sono inoltre ricchi di vitamine A,B e C e sali minerali soprattutto di potassio e sono ricchi di princìpi attivi che li rendono particolarmente utili per: gotta , astenia , inappetenza, reumatismi, flatulenza, vomito , vista debole e infiammazione delle vie aeree.
Il finocchio ha, inoltre, proprietà depurative, in particolare a carico del fegato e del sangue.
Ha, inoltre, potere antinfiammatorio.
Ha anche attività estrogenica , antifermentativa, espettorante ,ed è utile contro problemi mestruali .
Essendo ricco di flavonoidi o fitoestrogeni , sostanze estrogeniche naturali, il finocchio ha un effetto equilibrante sui livelli ormonali femminili, può favorire la regolarizzazione del ciclo mestruale, la secrezione lattea e prevenire il tumore al seno . Agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione regolarizzando e migliorando la funzione epatica . Agisce inoltre sul sistema nervoso prevenendo e/o alleviando gli spasmi muscolari .
I frutti del finocchio, impropriamente chiamati semi, contengono oli volatili in quantità oscillanti tra lo 0,8 ed il 4%.
Tra questi, i principali costituenti sono un olio essenziale dolce, l'anetolo, ed una sostanza
amara, il fenicone. Ad essi è da attribuire la ben nota azione stimolante sulla motilità dello
stomaco e dell'intestino , che rende i semi del finocchio particolarmente utili in presenza di meteorismo e flatulenza .
Agli stessi oli essenziali è da attribuirsi anche l'aumento, per fenomeno riflesso, della secrezione salivare .
Calorie e valori nutrizionali del finocchio
Per 100 grammi di prodotto le calorie sono 9; fantastico no?!
Inoltre, per ogni 100 g di questo prodotto, abbiamo:
Acqua 93,20 g
Carboidrati 1 g
Zuccheri 1 g
Proteine 1,2 g
Grassi tracce
Colesterolo 0 g
Fibra totale 2,2 g
Sodio 4 mg
Potassio 394 mg
Ferro 0,4 mg
Calcio 45 mg
Fosforo 39 mg
Magnesio 16 mg
Zinco 0,87 mg
Rame 0,1 mg
Selenio 0,9 µg
Vitamina B1 0,02 mg
Vitamina B2 0,04 mg
Vitamina B3 0,5 mg
Vitamina A 2 µg
Vitamina C 12 mg
Il finocchio inoltre viene consigliato nella dieta per le donne che allattano . Si dice che faciliti la produzione di latte. In realtà, invece, il finocchio contribuisce soprattutto a renderne più gradevole il sapore.
Sapete da dove deriva il termine infinocchiare? Il finocchio altera la funzionalità delle papille gustative; quindi, dopo aver mangiato finocchio, tutto sembra più buono e più dolce. Gli osti non troppo onesti erano soliti offrire finocchi agli avventori prima di servire loro pessimo vino, per mitigarne il gusto. Da qui il termine infinocchiare.
Molteplici sono i modi in cui i finocchio possono essere utilizzati: in cucina cotti o crudi, in tisane, thè, in pasticceria e panetteria, in semi e anche come oli essenziali. Quello definito come “maschio” ha una forma molto più tondeggiante, risultando anche più corposo, mentre quello “femmina” ha una forma più allungata e fibrosa. Il primo risulta più adatto consumato da crudo, il secondo invece previa cottura.
Come scegliere e acquistare i finocchi
Il consiglio principale al momento dell’acquisto è quello di scegliere finocchi lisci e di un bel bianco brillante. Le varie guaine che formano il finocchio devono essere croccanti e spezzarsi alla pressione, senza cioè piegarsi o risultare eccessivamente molli. Si conservano in frigorifero interi nel cassetto delle verdure per diverso tempo; fate però attenzione a non farli raggrinzire e consumateli prima possibile per gustarli al meglio.
Finocchio: fantastico alleato per il benessere di ognuno di noi.
Camilla Zobbi
https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/alimentazione/nutrizione/finocchio-proprieta-
benefici.html
https://www.my-personaltrainer.it/erbe-medicinali/finocchio.html
https://www.alimentipedia.it/finocchio.html
Libro: scienza e cultura dell’alimentazione A. Machado
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