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Miele di Manuka - Uso e proprietà di questo prezioso Miele

articolo a cura di Cristiana Rossi

Dott.ssa Specializzanda in Scienze della Nutrizione


Il Miele di Manuka è un particolare e raro miele monofloreale originario della Nuova Zelanda e l’Australia Sud-Orientale.

Il Manuka è un arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Myrtacee ed il suo nettare viene raccolto dalle api durante il periodo di fioritura, che dura solo poche settimane.

L’utilizzo di questo arbusto e del suo miele ha antiche origini nella medicina popolare dei Maori.

Ad esempio le foglie e l’olio essenziale che se ne ricava venivano utilizzati per la loro azione febbrifuga, decongestionante per le vie aeree e le loro spiccate proprietà contro i disturbi urinari.

La gomma bianca (pai manuka) utilizzata come rimedio alle ustioni e la masticazione della corteccia per favorire il sonno.


A cosa sono dovute le proprietà del Miele di Manuka?

Oggi sappiamo che i principali effetti di questo miele sono dovuti all’elevata concentrazione di Metilgliossale (MGO).

Il Metilgliossale è un sottoprodotto della glicolisi, in particolare è un prodotto proveniente dalla riduzione dell’acido piruvico.

A questo composto organico possiamo attribuire le seguenti proprietà:

  • Antibiotico e antisettico

  • Antivirale

  • Antimicotico

  • Antinfiammatorio

  • Cicatrizzante

Inoltre, ricordiamo che si tratta di un prodotto di origine 100% naturale.


Classificazione del Miele di Manuka e come sceglierlo?

È proprio in base alla concentrazione di Metilgliossale che il Miele di Manuka viene classificato.

Sulle confezioni di miele troviamo la sigla MGO più un numero che indica la concentrazione in mg di MGO / kg di miele.

Le concentrazioni sono un riferimento importante per capire il tipo di

impiego e la quantità di miele da assumere.

In commercio, troviamo Miele di Manuka a concentrazioni di MGO a

100+, 250+, 400+, 550+ e oltre.

Vediamo alcuni utilizzi del miele in base alla sua concentrazione.

  • MGO 100+ è utilizzato come supporto alla cura di disturbi influenzali e per rinforzare il sistema immunitario. È consigliato assumere 1 cucchiaino a digiuno, prima della colazione.

  • MGO 250+ assume proprietà terapeutiche. È utilizzato in caso di mal di gola, problemi alle vie respiratorie, debolezza, tosse. Si consiglia l’assunzione di 1 cucchiaino prima dei pasti alla mattina, pomeriggio e sera.

  • MGO 400+ è molto concentrato ed è indicato in caso di infezioni all’apparato gastrointestinale e disturbi come reflusso, ma anche utile in caso di lesioni cutanee.

  • MGO 550+ e oltre essendo particolarmente concentrato, è particolarmente indicato in caso di infezioni più forti ed invasive del tratto gastroenterico e a livello cutaneo.


Vediamo come utilizzare il Miele di Manuka

A seconda delle necessità questo fitoterapico può essere utilizzato per uso esterno o uso interno.

Come abbiamo visto in precedenza l’assunzione del Miele per via orale ha benefici a livello del sistema immunitario e a livello del tratto gastrointestinale.

Può essere utilizzato nella prevenzione e accompagnamento della cura in caso dei malanni stagionali.

È un efficace rimedio casalingo in caso di mal di gola e tosse.

Si consiglia di far sciogliere un cucchiaino di miele lentamente sulla lingua, cosicché questo possa svolgere al meglio la sua attività antibatterica e antinfiammatoria. Inoltre, rilascia un film protettivo a livello della gola che ha effetto lenitivo e allevia il dolore durante la deglutizione.

In caso di tosse è possibile diluire 1-2 cucchiaini di Miele di Manuka in un bicchiere d’acqua o tisana. Si può così preparare uno sciroppo per la tosse totalmente naturale.

In commercio troviamo anche le caramelle al Miele di Manuka che sono molto utili e pratiche in caso di tosse e mal di gola.

Inoltre, l’utilizzo di questo miele ha dimostrato grande efficacia in caso di disturbi gastrointestinali.

Sembra che le forme con maggiore concentrazione di Metilgliossale abbiano particolari vantaggi nel trattamento delle infezioni all’apparato gastrointestinale e dei disturbi come reflusso, candidosi, ulcere.

È risultato utile anche in caso di infiammazioni del colon e dello stomaco.

È utile come prebiotico, quindi, il suo uso è consigliato per mantenere intatto il bilanciamento del microbiota.

Le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche si sono dimostrate efficaci in caso di gengivite e altre malattie parodontali. Basta sciogliere un cucchiaino di Miele di Manuka in un bicchiere di acqua e effettuare

degli sciacqui del cavo orale.

Questo miele si è dimostrato adatto anche nel trattamento per uso esterno di piccole lesioni della pelle, in caso di ustioni, lievi scottature e eruzioni cutanee con prurito.

Sembra sia efficace anche in caso di dermatite, psoriasi e micosi. In questo caso si consiglia l’applicazione del miele direttamente sulla regione interessata.


Quando non utilizzare il Miele di Manuka?

  • In caso di allergia; possibili reazioni allergiche in caso di allergia al polline e/o al veleno delle api

  • Diabete; se assunto per via orale c’è il rischio di iperglicemia

  • Possibile interazione con alcuni anticoagulanti e con il metadone se assunto per via orale


NOTA: In generale, il miele di Manuka è indicato solamente per sintomatologia lieve della malattia. In caso di sintomi gravi si consiglia di consultare sempre un medico

Dott.ssa Cristiana Rossi


SITOGRAFIA

www.cleankids.de

www.manuka-honig.de

www.macrolibrarsi.it

www.ajara.it

www.naturalebio.com

www.bee-careful.com

www.viversano.net

www.geo.de

www.zirkulin.de

www.saint-charles.eu

www.saluteinerba.com

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